Last prayer si presenta come un libro tascabile, religioso, che nasconde un rosario, appallottolato in un foro circolare ricavato nello spessore delle pagine. Anziché di perle, il rosario è fatto di proiettili.
In quest’opera, creata specificatamente per lettera27, l’allusione alla religione avviene con una citazione diretta e con una critica esplicita dell’idea stessa di religione, senza prenderne di mira nessuna in particolare.
(Constantine, Algeria 1964) Vive e lavora a Grenoble, Francia
Se molte opere di Raïs mettono in gioco e in scena procedure partecipative flessibili e dinamiche, più che di dispositivi si può parlare di contro-dispositivi messi in atto. Il dispositivo caratterizza infatti l’organizzazione di spazi, immagini, oggetti e la loro interazione, una configurazione singolare di “condivisione del sensibile”, come la definisce Jacques Rancière, orientata ed attivata (deliberatamente oppure no) nella prospettiva del controllo.