‘‘Centosettantaperottanta’’
2021
Centosettantaperottanta è il risultato della ricerca artistica condotta durante l’emergenza Covid 19.
Un percorso che ha integrato la domanda What comes first? del format educativo itinerante Atwork, con la consueta pratica gender-oriented tra abito e habitus del progetto Centosettantaperottanta condotto dall’artista dal 2011.
Gli incontri dedicati a questa speciale indagine sono iniziati a dicembre 2020 con le utenti di Fragole Celesti, comunità doppia diagnosi femminile per la cura di abusi, violenze e maltrattamenti. Sia in remoto che in presenza da Dicembre 2020 a Luglio 2021 si sono tenuti 10 workshop che hanno coinvolto 70 partecipanti su tutto il territorio nazionale.
I singoli taccuini di ricerca prodotti dai partecipanti, opportunamente elaborati nella fase finale dall’artista, sono stati poi esposti al pubblico durante la XIII Florence Biennale 2021, ETERNAL FEMININE | ETERNAL CHANGE, attraverso un’installazione site specific ed una curiosa formula interattiva che richiama i Libri della Fortuna in voga nel periodo rinascimentale.
Centosettantaperottanta è composto da 70 immagini selezionate dall’artista da altrettanti taccuini di ricerca – una per ciascuno – per comporre uno speciale Libro della Fortuna che rimanda all’installazione site-specific e mira a coinvolgere ulteriormente il pubblico.
Gli utenti, infatti, ponendosi la domanda What comes first? potranno interagire con il racconto delle partecipanti, estraendo da un insieme di piccole pietre cifrate un numero che a sua volta coincide con quello di una pagina dello sketch book.
Attraverso la loro lettura, il pubblico potrà entrare in contatto empatico con un frammento della storia scritta dall’anonima compilatrice, chiamata casualmente a dare una risposta alla domanda iniziale. L’opera corale diventa così un valido strumento di analisi e autoanalisi introspettiva, un documento di un percorso di vita e di cambiamento personale e condiviso, indizi che suggeriscono proiezioni future dei nostri stati d’animo.
Torino, Italia, 1973. Artista - Fondatrice e Presidente hòferlab ass. cult.
Sara Conforti è Ospite d’Onore alla XIII Biennale di Firenze 2021. ETERNAL FEMININE | ETERNAL CHANGE. Concepts of Femininity in Contemporary Art and Design
Riceve il Premio Lorenzo il Magnifico alla Carriera per l’alto valore della sua attività, in cui la pratica artistica e la visione poetica sono concepite come un percorso per esplorare le questioni che gravitano tra le condizioni etiche ed estetiche della vita, indagate all’interno degli intricati tessuti della condizione umana, coinvolgendo amore, passione e inclusione sullo sfondo delle differenze economiche, sociali e di genere.
La sua pratica esplora le complessità del tessuto sociale e di genere unitamente a tematiche sociali, politiche e ambientali. Autrice di progetti performativi, di ricerca artistica e di scultura sociale che hanno come focus l’abito che da oggetto-simbolo della nostra vorace società del consumo, diventa soggetto-perno capace di stimolare riflessioni profonde intorno all’identità individuale e collettiva grazie alla riattivazione del processo di reminiscenza.
La partecipazione della società civile alla sua pratica artistica, in particolare di donne che hanno subito marginalità, abusi e violenze, ha permesso a Sara Conforti di perfezionare un’arte della relazione come strumento educativo e curativo, una vera e propria esperienza di cooperazione e valorizzazione delle differenze per rigenerare autostima, indipendenza e libertà.
Dal 2011 Fondatrice e Presidente di hoferlab ass. cult. e autrice dei progetti centosettantaperottanta e 13600hz Concert for Sewing Machines.
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