L’artista ha trasformato il taccuino in una borsetta dotata di manici di corda, un bottone dorato e charms di perline. All’interno vi è il coloratissimo mondo di una giovane donna che afferma di essere sempre felice perché non si aspetta niente dalle altre persone. Eppure la gioia di vivere che traspare dalle pagine piene di colore è di volta in volta interrotta dalla narrazione della guerra civile ivoriana e da alcune immagini di soldati. Nelle ultime pagine trovano spazio le foto dei taccuini non ancora terminati esposti intorno ad un albero nei pressi di un fiume. Le foto probabilmente si riferiscono alla gita al villaggio di Adjahui realizzata durante il workshop allo scopo di avvicinare i ragazzi ad un modello di vita rurale al quale non erano abituati.
(il testo del concept è a cura di Raffaella Carillo)