Un disegno che si sviluppa in orizzontale su 60 pagine piegate a fisarmonica sfida l’idea del disegno come forma statica. Gli artisti presentano un paesaggio fatto di punti, costituito da vari strati di erosione grafica, traccia di un’eruzione che scardina il nostro senso di identità/territorio e i suoi potenziali confini.
MAP office è una piattaforma multidisciplinare ideata da Laurent Gutierrez (Casablanca, 1966) e Valerie Portefaix (Saint-Etienne, 1969). Questi due artisti/architetti vivono a Hong Kong dal 1996 e lavorano su territori fisici e immaginari utilizzando vari mezzi espressivi, tra cui disegno, fotografia, video, installazioni, performance e testi letterari e teorici. Tutta la loro opera è una critica delle anomalie spazio-temporali e documenta i meccanismi attraverso i quali gli esseri umani sovvertono e si appropriano dello spazio. Ironia, giochi e racconti di finzione fanno parte del loro approccio e prendono corpo in piccole pubblicazioni che rappresentano uno strumento ulteriore per la diffusione del loro lavoro.