Realizzato a posteriori, il taccuino Moleskine rievoca l’intera storia della residenza, che era stata raccontata giorno dopo giorno in un blog. Grazie a numerosi testi e fotografie, è stato possibile raccontare in diretta i momenti vissuti sul posto e le evoluzioni a volte spettacolari del progetto. Questo taccuino diventa a questo punto un oggetto d’arte a pieno titolo, una traccia, una memoria di questa avventura. Composto da un unico pezzo, si spiega a fisarmonica ed alterna sistematicamente testo ed immagine. Lì c’è tutta la storia della residenza.
Il taccuino è stato aggiornato e ridisegnato dall’artista appositamente per far parte della collezione della fondazione lettera27.
(Metz, Francia 1973) Vive e lavora a Strasburgo, Francia
Laureatosi nel 2000 all’Accademia di Belle Arti di Strasburgo, diplomatosi poi in architettura alla scuola di Strasburgo nel 2001, si dedica ad una ricerca ar(t)chitetturale – neologismo che afferma la piena appartenenza dell’architettura al mondo delle arti – fondando il collettivo 3RS e diventando un membro attivo del gruppo EXYZT fin dalla nascita.
Parallelamente a questa intensa attività collettiva, Frédéric Keiff si cimenta con le arti plastiche, maneggiando elementi costitutivi dell’architettura, quali la materia, la struttura e la luce, ma utilizzandoli in differenti forme e dimensioni.