“Il pensiero diviene un oggetto tangibile, anche se l’artista è consapevole che il pensiero non definisce forme, ma l’arte sì e nutre spazi della mente”.
Partendo da questa riflessione il pensiero diviene una “SFERA IMPERFETTA” che l’artista affida al circuito At Work, nella speranza che questa opera faccia il giro del mondo e che possa incontrare in una giornata che sarà particolare, altre sfere imperfette realizzate da altri artisti, per dare voce e testimonianza alla bellezza dell’imperfezione. L’artista riflette sulla magia della perfezione irraggiungibile e ne lascia traccia scritta nel taccuino che avvolto da ludici e imperfetti palloncini colorati diviene una sfera volutamente non perfetta, un mondo imperfetto, per rappresentare l’immenso prezioso delle nostre particolarità.
Celebrare l’imperfezione significa accogliere le diversità, scoprire il nuovo, lavorare sul concetto di “saper essere sè stessi” e l’essere gli uni meravigliosamente diversi dagli altri.
Francesca Ferrari, ama fotografare tutto ciò che l’Immagine in movimento e la comunicazione sono capaci di esprimere. Autodidatta, inizia la sua vera formazione artistica nel settembre 2014 con il Master di Alta Formazione dell’Immagine Contemporanea promosso dalla Fondazione Fotografia Modena. Comunicatore dal 1994, e coordinatore di svariate campagne di comunicazione, dopo aver frequentato il Corso di “Cooperazione Internazionale di Volontariato”, collabora dal 2005 come fotografa e videomaker con fondazioni e organizzazioni non governative, recandosi diverse volte all’anno, nei paesi dove le ONG operano per produrre “materiale testimonianza”. Vive e lavora a Modena e in viaggio. Persegue con le sue immagini video e fotografiche la ricerca di frammenti di felicità e sensi della vita, sperimentando nuovi linguaggi, nuovi spazi dove la sfera dell’immaginazione può esplorare il reale impossibile, con un’accezione del tutto positiva.
