L’artista utilizza il taccuino come un diario privato in cui raccontare se stessa. Fin dalla primissima pagina l’autrice decide di parlare dei momenti più significativi della sua vita, dalla tragica perdita dei suoi genitori fino ad una grande delusione amorosa, e di come questi abbiano influito sul suo carattere trasformandola nella ragazza timida che è. I suoi ricordi si intrecciano con le emozioni suscitate in lei dall’esperienza del workshop: le sessioni di dibattito e il viaggio ad Adjahui la aiutano ad aprirsi e a rivelarsi attraverso le parole e le immagini. Queste ultime si trovano soprattutto nelle ultime pagine del taccuino, in parte realizzate dai bambini incontrati ad Adjahui e in parte dall’artista stessa, le illustrazioni riportano in maggioranza motivi naturalistici e sono realizzate con varie tecniche tra cui il collage.
(il testo del concept è a cura di Raffaella Carillo)
Né le 30/09/1987 à Dikodougou, Cote d’Ivoire
FORMATIONS
2014: master II, option Arts Plastiques, specialité sculpture INSAAC/Abidjan (COCODY).
2011: Diplôme d’Etude Artistique General-option Arts Plastiques (DEAG-AP), INSAAC/Abidjan (Cocody).
2008: BAC D au Lycée Moderne inagohi), San-pedro.
EXPOSITIONS COLLECTIVES
13 Decembre au 01 Fevrier 2013: 2èmeedition AT WORK à la Fondation Donwahi pour l’Art Contemporain/ Abidjan (Cocody).
