Il 16 giugno 2016, Moleskine Foundation era allo Stand del Crowdfunding dell’edizione Europea di Art Basel, per presentare AtWork: il format educativo itinerante, dedicato a ispirare una nuova generazione di pensatori provenienti dal continente Africanoe non solo.
Il confronto tra il team di Art Basel e Adama Sanneh e Elena Korzhenevich di Fondazione Moleskine Foundation, si è sviluppato attorno al percorso intrapreso da AtWork dalla sua nascita fino a quel momento. Anche due ospiti d’eccezione hanno partecipato all’incontro: l’artista egiziano Youssef Limoud, vincitore del Grand Prix Dak’Art Du Chef De L’Etat 2016, che ha assistito al workshop AtWork al Cairo e Giorgio Vigna, artista italiano, sostenitore della campagna di crowdfunding #AddisAtWork con la generosa donazione di una sua opera.
Moleskine Foundation era infatti impegnata da ormai più di un mese nello sviluppo di una campagna crowdfunding per la realizzazione della successiva tappa di AtWork da tenersi ad Addis Abeba nel mese di dicembre 2016 in partnership con Addis Foto Fest e con Aida Muluneh.
La campagna è stata avviata su suggerimento di Art Basel che ha invitato Fondazione Moleskine Foundation a candidare il progetto (Art)At Work sulla propria pagina di Kickstarter.
Nel corso della conversazione a Basilea abbiamo inoltre esposto una selezione di alcuni tra i taccuini più belli realizzati in 5 anni di AtWork a Dakar, Abidjan, Kampala, Il Cairo e Modena. Siamo stati molto contenti di poter dare visibilità al lavoro degli studenti in un contesto così prestigioso.
Il riconoscimento e il sostegno di Art Basel sono il risultato di una relazione avviatasi nel 2015 e costituiscono un importante momento del percorso di AtWork e dello sviluppo della sua comunità interattiva. Nel corso dell’edizione precedente del Crowdfunding Booth di Art Basel, nel 2015, Moleskine Foundation aveva presentato AtWork, assieme a Simon Njami. In un solo anno, il nostro format educativo itinerante ha incontrato e raccolto moltissime nuove storie, creatività e compagni di viaggio.
L’incontro del 16 giugno è stato l’occasione per raccontare le nuove avventure accumulate e per progettare, nuove attività e prospettive.
Di seguito i taccuini esposti.