This is the story of a particular day.
A boy wakes up in his birthplace and gets in a car to go home. Dream or reality it’s not important, today.
For the realization of this Moleskine I used photos taken by the real Suliki, in 2015 in El Aaiun, Saharawi refugee camp in the Algerian desert.
The format of this work is the wall newspaper, a typical instrument for political propaganda.
Andrea Luporini inizia a interessarsi alla fotografia dopo gli studi universitari, utilizzando la macchina fotografica del padre.
Dopo un iniziale percorso da fotoamatore, ha cominciato la frequentazione e collaborazione con il circolo ARCI Btomic di La Spezia, in cui, grazie alla quotidiana osservazione della vita degli artisti che lo frequentano, ha potuto elaborare l’apparato etico e teorico che l’accompagna ancora oggi.
Nel suo lavoro sono frequenti i concetti spaziali appresi durante il corso di Geografia del professor Franco Farinelli all’università di Bologna, che si manifestano in un approccio alla fotografia vicino all’antropologia culturale, sia nel caso di ricerca documentale che introspettiva.